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Il contesto

Il Buonarroti, istituto d’eccellenza storico della città di Caserta che accoglie numerosi studenti anche della provincia, ha costruito attentamente un suo piano di azione per la realizzazione della sua mission: favorire nel discente la cittadinanza attiva. Ciò scaturisce da una attenta analisi della società postmoderna e da una profonda riflessione sul ruolo che in essa la scuola, in quanto agenzia educativa formale, è tenuta ad esplicare.
Le scelte strategiche del M. Buonarroti, infatti, sono funzionali ad affermare il ruolo centrale della scuola dell´autonomia nella società della conoscenza e a innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento.
Con i percorsi dell´ITS Buonarroti, studentesse e studenti possono acquisire un´alta specializzazione e rispondere ai dettami della riforma degli Istituti tecnici, che ha inteso uniformare l´Istruzione Tecnica Tecnologica, per valorizzare il binomio scienza e tecnologia e per la crescita della cultura dell’ innovazione mirata anche alle esigenze specifiche del territorio, che permette un inserimento qualificato nel mondo del lavoro. L´istituto incarna lo spirito di rinnovamento ma poggia su profonde radici, cresciute grazie alle esperienze maturate nella storia pluridecennale ed è divenuto oggi il punto di riferimento più importante del territorio per quanto riguarda la formazione tecnica.

Territorio e capitale sociale
Opportunità:
La scuola collabora con enti e istituzioni del territori la Seconda Università di Napoli, la Sovrintendenza ai beni culturali, l’Archivio di Stato, Enti e Associazioni professionali, la Reggia di Caserta, in particolare per i progetti di alternanza scuola- lavoro. Il territorio si caratterizza per un rinnovato interesse verso i temi dell’agricoltura biologica e della salvaguardia dei prodotti tipici che hanno fatto nascere numerose aziende, interlocutori privilegiati dell’istituzione scolastica. Attenzione sembra particolare sembra essere dedicata da alcune istituzioni alla valorizzazione del patrimonio culturale e alle potenzialità’ economiche ed occupazionali del settore turistico con nuove proposte anche verso il mondo della scuola. L’ ITS Buonarroti si è distinto come primo istituto tecnico per risultati in uscita e in stretto rapporto con il tessuto lavorativo, grazie alle specificità dei suoi indirizzi.

Vincoli:
Considerando come territorio di riferimento quello provinciale, il tasso di disoccupazione risulta superiore a quello medio campano e quasi doppio di quello nazionale, con un peggioramento continuo della situazione negli ultimi dieci anni. Le percentuali variano considerevolmente tra i comuni della provincia, ma tutte comunque superiori alla media nazionale, compreso il comune capoluogo e quelli limitrofi. Questo genera disorientamento tra i giovani, in particolare nella scelta dell’indirizzo di studi. Negli ultimi anni la spesa effettiva degli enti locali, comune e provincia, si è nettamente ridotta, in particolare in riferimento a quest’ultimo, a fronte di un fabbisogno rimasto sostanzialmente identico. La spesa provinciale pro capite per l’istruzione in provincia di Caserta è la più bassa in Campania. Caserta è un comune che spende in istruzione meno del fabbisogno e offre meno servizi.

Risorse economiche e materiali
Opportunità:
Le risorse disponibili sono fondamentalmente quelle statali, oltre al contributo volontario delle famiglie degli studenti. Partecipazione ai PON e a bandi per attività curriculari ed extracurriculari. L’edificio è molto grande e luminoso, risale al 1969, ma riattato e messo a norma. E’ costituito da un unico plesso (con ampi parcheggi). Situato in una zona tranquilla e ben servita da mezzi pubblici, è facilmente raggiungibile anche da studenti pendolari. L’istituto è dotato di aule e laboratori eccellenti e continuamente rinnovati; utilizzati per le attività didattiche curricolari e anche per le attività extrascolastiche. L’Amministrazione provinciale di Caserta, proprietaria dell’edificio, ha recentemente provveduto a importanti manutenzioni per renderlo adeguato alle nuove disposizioni in materia di sicurezza e alle esigenze dell’utenza con Digital board e lavagne interattive, 3 aule informatiche, laboratorio di chimica, di fisica, di scienze, chimica – agroambientale e microbiologia, aule cablate con punto rete wifi, 4 access point al pianoterra, al primo piano e al secondo piano. Tutti i laboratori sono costantemente aggiornati, aule speciali, computer in rete, la copertura wireless dell’intero istituto, uniti agli strumenti di e-learning, garantiscono agli studenti la possibilità di operare in un ambiente tecnologicamente avanzato e ricco di stimoli. Le aule sono collegate al web attraverso la connessione wireless ed è attivo il “registro elettronico”.

Vincoli:
La scuola non è destinataria di impegni finanziari da parte di Enti pubblici locali e manca un’area agricola necessaria alla realizzazione di una efficiente azienda agraria. Manca di certificazione di agibilità come, d’altra parte, la gran parte degli Istituti Superiori della Provincia, scontando in questo caso il ritardo dell’ Ente locale. Il numero degli allievi è tale che si ha necessità’ di gestire gli spazi in modo flessibile, pertanto la scuola si sta attrezzando per progettare, allestire ed utilizzare ambienti di apprendimento nuovi, anche ottimizzando le risorse a disposizione.